Capita spesso di sedersi alla tavola di un ristorante e, vedendo i camerieri scomparire dietro le porte delle cucine, essere assaliti dalla curiosità di conoscere i segreti degli chef al lavoro tra le pentole e i fornelli. Se questo desiderio è nella maggior parte dei casi destinato a rimanere inesaudito, sembra ancor più evidente che la stessa sorte debba toccare alla voglia di aprire non solo le porte di un locale da cui escono fumi e profumi ma addirittura della storia, per toccare con mano l’atmosfera, i rituali e la frenesia del dietro le quinte di un banchetto medievale, di cui spesso, grazie a dipinti e ricostruzioni, possiamo intuire solo l’esito finale. E invece, con la complicità di un testimone di pietra che per secoli ha preso appunti, una giornata speciale ci trascina Alla Tavola dei Re, un vero e proprio viaggio nella storia della cucina, organizzato nell’ambito delle iniziative a contorno dell’Expo, alla scoperta degli ingredienti e delle dinamiche dell’arte culinaria del passato, assistendo dal vivo al grande spettacolo della vita quotidiana nel castello di 600 anni fa. Dal 12 al 17 ottobre 2015, il fulcro si sposta dall’animazione storica all’animazione enogastronomica, con cooking games, degustazioni, corsi e tutto quello che può essere coniugato nei tempi del verbo cucinare. Cuochi e servitori all’opera tra le antiche pentole e i fuochi del Castello di Gropparello, sulle colline piacentine, sono gli attori protagonisti che si muovono in grandi scenografie di cibo, fiori e frutta, e primi ballerini di una grande coreografia nelle sale regali, con la tavola apparecchiata ed imbandita di ogni leccornia. Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata da Ella Studio l’1 ottobre 2015, e che citiamo testualmente.
Dall’arrivo dei cacciatori a quello dei carrettieri con la frutta, in una sfilata di popolani e contadini giunti dai confini del feudo, ogni dettaglio – prosegue il comunicato – ripropone quell’aria tipica dei grandi banchetti, quando tutti facevano a gara per portare prodotti e ingredienti nelle cucine, dove cuochi e pasticceri preparavano, e ora tornano a farlo, prelibate pietanze. A partire dalle ore 10.00, i battenti apriranno per tutti i curiosi, grandi e piccini, che vorranno immergersi nelle atmosfere boccaccesche di una cucina medievale, governata da cuochi alla ricerca, tra i visitatori, di garzoni che vogliano imparare i segreti del mestiere. Nel mezzo, visite guidate al Castello e Cooking Game per adulti e bambini. Ma non è tutto. Durante la giornata dell’11 ottobre – continuiamo a citare testualmente -, il programma si arricchisce di un’ulteriore avventura: i piccoli guerrieri, assoldati con urgenza e guidati dal Cavaliere, si troveranno a dover difendere la Corte dagli attacchi di forze esterne che minacciano il castello, proprio mentre gli ignari genitori si trastullano fra pietanze e vini. Nel frattempo, falconieri e arcieri, al ritorno dalla gran caccia, offrono la possibilità di cimentarsi nell’arte dell’arco. Per informazioni sulle modalità e i costi di partecipazione “Alla Tavola dei Re”: www.castellodigropparello.it, www.castellodigropparelloeventi.it. Prenotazione obbligatoria – si legge inoltre nel comunicato -, anche per la partecipazione al Cooking Game.