«Saranno 70 aziende produttrici con 200 Lambruschi tra le migliori espressioni del territorio di Mantova, Modena, Parma e Reggio Emilia le protagoniste della Sesta edizione di “Lambrusco a Palazzo”, che prevede quest’anno un ricco programma di iniziative all’interno dell’Abbazia Polirone di San Benedetto Po (MN): seminari, degustazioni e banchi d’assaggio, una verticale e una lectio magistralis per il re dei rossi frizzanti, ma anche un incontro sulla cultura del vino con i ragazzi delle scuole superiori, letture e laboratori creativi didattici per famiglie e bambini, visite guidate tra le bellezze architettoniche locali e le cinquecentesche cantine del monastero». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata da Onav il 28 marzo 2018, e che riportiamo integralmente. «Nel week-end del 21 e 22 aprile 2018 gli antichi Chiostri di San Simeone e dei Secolari ospiteranno – spiega il comunicato – l’evento promosso da Onav di Mantova, Modena, Parma e Reggio Emilia, in collaborazione con la Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani e il patrocinio del Comune di San Benedetto. La rassegna enologica che unisce la cultura del vino ai tesori dell’arte e dell’architettura nella terra mantovana ha riscosso anno dopo anno sempre maggior successo, ospitando un numero crescente di presenze ed etichette di Lambrusco (le aziende sono più che raddoppiate rispetto alle prime edizioni)».
«Oltre ai banchi di assaggio, presso la Sala del Capitolo all’interno del Chiostro di San Simeone, le quattro delegazioni dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino –precisa la nota stampa – organizzeranno tre Seminari Enologici sulle varietà del Lambrusco: sabato 21, il programma prevede una degustazione guidata dal titolo “Verticale di Lambrusco…follia o realtà?”, mentre domenica 22, le Assaggiatrici Onav guideranno la degustazione “Sfumature rosa… il mondo dei lambruschi rosati”; a seguire, la “Master Class sul Lambrusco”. Grandi voci e grandi competenze condurranno il pubblico nella profondità della storia e della ricchezza del territorio. Un vero approfondimento culturale di grande spessore, per esperti e non, che vorranno conoscere le caratteristiche del Vino principe della kermesse in tutta la sua generosità e grandezza».
«Quest’anno – citiamo sempre testualmente – a inaugurare la manifestazione ci saranno il Presidente Onav Vito Intini e il Delegato Onav Mantova Matteo Battisti con un incontro sul tema “Il vino e i giovani… Incontro con i ragazzi dell’Istituto superiore agrario Strozzi”, presso la Biblioteca Monastica. Si tratta di un’iniziativa che si inserisce all’interno del programma di azioni di sensibilizzazione promosse da ONAV per un consumo consapevole del vino da parte dei ragazzi». “La cultura del vino – spiega Matteo Battisti – deve essere diffusa tra le nuove generazioni con un approccio inedito che coniughi il gioco con la didattica, che crei un coinvolgimento fatto di aromi, sapori, curiosità intorno al mondo enologico e che educhi a un consumo cosciente: il Vino è socialità e accoglienza, è nutrimento e tradizione, in una parola è cultura”.
«Il Lambrusco – si aggiunge inoltre – è un vino profondamente legato alla tavola e alla famiglia. Un vino aggrappato saldamente alle tradizioni e al territorio». “I giovani di queste zone ne hanno già interiorizzato il consumo conviviale e familiare, – conclude il Delegato ONAV Mantova – va semplicemente reso più consapevole. La conoscenza e la cultura del vino possono avere un ruolo decisivo in questo percorso: fare il primo passo qui, in una rassegna enologica che ha già una storia e una tradizione consolidata, ci sembrava un’occasione imperdibile”.