«Anche Gravina nel programma della terza edizione dell’Appia Day, la manifestazione organizzata a livello nazionale da Legambiente, CoopCulture e Touring Club Italiano, per vivere l’archeologia e il territorio, a piedi e in bici, puntando sulla riscoperta anche sociale e culturale della Regina Viarum. A promuovere l’iniziativa, che si svolgerà tra il 12 ed il 13 Maggio, è Appianet, la rete di comuni – alla quale ha aderito anche il Comune di Gravina in Puglia – nata per rendere l’antica strada, oltre che un attrattore culturale, una direttrice di sviluppo in chiave turistica, favorendo inoltre un nuovo approccio per la crescita delle città. Il tutto a partire dalla strada costruita dai Romani per volere di Appio Claudio, che da Roma arrivava fino a Brindisi». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata dal Comune di Gravina in Puglia il 9 maggio 2018, e che riportiamo integralmente. «Nella città del grano e del vino – spiega il comunicato – l’appuntamento è per sabato 12 Maggio: su iniziativa della fondazione “Ettore Pomarici Santomasi”, presieduta da Mario Burdi, di concerto con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alesio Valente e con la collaborazione dell’associazione “Omini di pietra” e del parco naturalistico “Capotenda”, avrà luogo un’escursione nel corso della quale, con l’aiuto di studiosi locali, si approfondiranno le questioni legate all’individuazione del tratto gravinese della via Appia, il cui tracciato resta al momento privo di una sicura individuazione scientifica». «Ringrazio la Fondazione, il suo cda ed il presidente Burdi – commenta il sindaco Valente – per l’attenzione che stanno riservando al tema della valorizzazione della via Appia nell’area murgiana: insieme, negli ultimi anni, abbiamo avviato un’interlocuzione col Mibact e gli altri Comuni d’Italia attraversati dalla Regina viarum, con l’obiettivo di coniugare storia e futuro».
Argomenti trattati pure in occasione – sottolinea la nota stampa – dell’assemblea nazionale di Appianet, svoltasi nei giorni passati a Caserta, alla quale il primo cittadino gravinese ha preso parte. «In quella sede – spiega Valente – abbiamo rappresentato l’esigenza di discutere di nuovi modelli di sviluppo, per superare la concezione dei monumenti antichi quali beni da chiudere nei recinti, in favore di una visione che senza rinunciare ai principi supremi della tutela e della conservazione proponga il patrimonio archeologico come principio fondante dei sistemi urbani». Prospettive alle quali unire, in chiave prettamente locale, «nuove fasi di studio, anche in ambito archeologico, per giungere all’esatta individuazione del tracciato seguito, in territorio gravinese, dalla via Appia». «Questione molto sentita che, non a caso, ispirerà anche la passeggiata ragionata programmata in città da Fondazione “Pomarici Santomasi” e Comune. La partecipazione – conclude la nota stampa – sarà libera e gratuita. Ritrovo alle 9 di sabato nei giardini del Municipio. Subito dopo, il via all’escursione. Si raccomandano la massima puntualità ed un abbigliamento ed un equipaggiamento adeguati, specie in caso di maltempo. Maggiori informazioni sul sito www.appiaday.it».