«Prosegue la collaborazione tra Enapra (l’ente di formazione di Confagricoltura) e l’Accademia per la Formazione Continua del settore Agricolo della Federazione Russa. Tre anni fa il primo accordo finalizzato alla messa a punto di attività formative congiunte, che ha portato alla realizzazione di numerosi scambi attraverso webinar durante i quali gli studenti russi hanno potuto ricevere formazione da docenti italiani selezionati da Enapra e Confagricoltura. Tra i vari argomenti, hanno riscosso maggiore successo quelli sulla multifunzionalità e, in particolare, sull’agriturismo. Inoltre l’Accademia e l’Enapra hanno costituito un nuovo soggetto denominato “Centro per la certificazione delle competenze”, che nei prossimi mesi dovrebbe cominciare a fornire il servizio di certificazione per gli operatori russi del settore agroalimentare». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata il 22 giugno 2018, e che riportiamo integralmente. «Il nuovo Rettore dell’Accademia Istituto, Valerii Shafirov, diretta emanazione del ministero federale dell’Agricoltura e la sua vice, Natalia Srdyuk, hanno voluto incontrare a Roma – spiega il comunicato – il presidente di Enapra, Luca Brondelli di Brondello nella propria sede, per rinnovare ancora con maggiore determinazione le attività in comune. Due giornate di lavoro intense che hanno portato alla valutazione di nuovi progetti formativi e alla ridefinizione di un nuovo accordo di partnership per implementare una serie di attività da svolgere nell’arco dei prossimi anni. Gli interventi riguardano principalmente la formazione degli imprenditori agricoli, dei dipendenti delle imprese e dei tecnici del ministero su temi legati al management dell’impresa agricola, alle nuove tecnologie del settore, agli aspetti ambientali e alla sostenibilità».
«Particolare interesse i componenti della delegazione russa hanno manifestato – conclude la nota stampa – verso le attività formative in apicoltura. All’incontro, infatti, era presente anche il presidente della FAI-Federazione Apicoltori Italiani, Raffaele Cirone, cui è stato richiesto di dare il supporto necessario alla progettazione di percorsi altamente specialistici in apicoltura, ivi compresi interventi formativi per l’impiego delle api nel servizio di impollinazione delle aziende agricole e i relativi scambi di esperienze per gli apicoltori italiani e russi. Grande curiosità per l’esperienza dell’apiario urbano sperimentale della FAI – anch’esso preso a modello di riferimento per un’analoga esperienza in Russia – con visita e foto ricordo sulla terrazza panoramica di Palazzo della Valle».