“La Xylella è un problema nazionale e come tale va affrontato e gestito. Bene aver previsto un tavolo tecnico ministeriale, intervenendo per arginare anche gli effetti economici per Puglia, Meridione e Italia intera. Un tavolo che auspichiamo lavori anche in futuro in stretto raccordo con le organizzazioni agricole.” Lo ha sottolineato Confagricoltura in relazione alla riunione convocata dagli uffici del Capo Gabinetto del Ministro sull’argomento. Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata il 24 ottobre 2018, e che riportiamo integralmente. «Confagricoltura – spiega il comunicato – sollecita la nomina di un commissario straordinario per coordinare interventi e gestione delle risorse ed una cabina di regia che coordini l’assistenza tecnica»: “È fondamentale una gestione univoca e competente degli interventi per fronteggiare la situazione. Vanno semplificate e definite meglio le procedure amministrative per bonificare l’area infetta e potenziata la ricerca, in particolare per quanto riguarda l’individuazione di varietà resistenti o tolleranti”. “Inoltre – aggiunge – occorre lo snellimento delle pratiche di espianto e la rivisitazione complessiva della L.144/51, che ingessa ora più che mai la rinascita dell’olivicoltura italiana e specificatamente salentina. È assurdo che i tempi di autorizzazione all’espianto ancora oggi siano di svariati mesi”.
«Confagricoltura – conclude la nota stampa – ritiene importanti interventi concreti diretti a favorire la ripresa economica del comparto olivicolo. In quest’ottica sarà importante attivare risorse comunitarie, nazionali e regionali anche attraverso la definizione di un sottoprogramma tematico straordinario del PSR».