«Parma celebra il Primitivo il grande vitigno simbolo della Puglia con i suoi vini amati in tutto il mondo. Ecco la prima edizione di Primitivo Day che sabato 17 novembre porta il grande rosso al centro della città emiliana, all’Hotel Parma & Congressi come cuore pulsante, tra degustazioni, masterclass, presentazioni e momenti di approfondimento. Un evento che riunisce il mondo del vino in un summit in cui si scambiamo informazioni ed opinioni e si assaggiano grandi etichette. E non poteva non mancare la doc più importante della Puglia, il Primitivo di Manduria con il suo Consorzio di Tutela». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata l’8 novembre 2018 e che riportiamo integralmente. «Il via ufficiale – spiega il comunicato stampa – è a partire dalle 15,30 con un seminario di approfondimento sull’importante momento di crescita a livello internazionale, per qualità e quote di mercato, dei vini da uve primitivo. Al simposio sarà presente Mauro di Maggio, vicepresidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria; i presidenti delle associazioni sommelier di Puglia ed Emilia, Vito Sante Cecere e Annalisa Barison; Annamaria Compiani, Delegato AIS Parma e Domenico Stanzione, Delegato AIS Taranto; Nicola Insalata, presidente del Consorzio di Tutela vini doc Gioia del Colle; Livio Chiarullo, referente dell’Agenzia Regionale per il Turismo Puglia Promozione, la parmense Maura Gigatti miglior Sommelier del Primitivo 2017, ambasciatrice del vitigno nel mondo ed Giuseppe Baldassarre, relatore AIS Puglia, tra i massimi studiosi del primitivo, autore negli anni di importanti testi e report di approfondimento».
“Partecipiamo con entusiasmo alla prima edizione Primitivo Day Festival, perché condividiamo l’obiettivo di celebrare uno dei rossi più amati – dichiara Mauro di Maggio, vicepresidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. – Sempre più internazionale nei mercati, sempre più sostenibile in vigna, in cantina e nel territorio. Questa è l’istantanea del Primitivo di Manduria che sta trainando la crescita del vino italiano all’estero. Un successo che dimostra che i coltivatori e i produttori stanno lavorando con impegno proprio in questa direzione. Oltre alla soddisfazione che riguarda l’aumento dei soci al nostro Consorzio, viviamo con grande soddisfazione anche i dati economici del 2017 che hanno registrato 17 milioni di bottiglie equivalenti a circa 100 milioni di euro di valore stimato”.
«A suggellare Primitivo Day alla fine del convegno, l’apertura dei – sottolinea il comunicato – che consentiranno agli appassionati di degustare oltre 70 etichette presenti di primitivo. Inoltre, masterclass, degustazioni guidate che vedranno più di 200 professionisti del mondo della ristorazione e della comunicazione del vino vivere in un assaggio comparato tutte le espressioni territoriali del vitigno re di Puglia, dal Salento all’Arco Jonico-Tarantino, fino alle Murge di Gioia del Colle. La partecipazione al seminario è libera mentre per partecipare alle degustazioni è necessario un ticket. Per informazioni: amministrazione.pr@aisemilia.it».
«Primitivo Day, è realizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Puglia in collaborazione – conclude la nota stampa – con l’Associazione Italiana Sommelier, Puglia Promozione e il contributo del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria e del Consorzio di Tutela vini doc Gioia del Colle».
Fotografia pubblicata: degustazione di Primitivo di Manduria
(particolare di immagine allegata alla nota stampa)