“Domenica 11 novembre, a partire dalla mattinata, a Matera, sarà dedicata una intera giornata al Tartufo di Basilicata e alla conoscenza valorizzazione del prezioso prodotto della nostra terra”. Lo rende noto il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, con una nota stampa ufficiale diramata l’11 novembre 2018, e che riportiamo integralmente. “Tesori dalla Terra – Tartufo Lucano in mostra” si svolgerà nei saloni di Palazzo Viceconte, in concomitanza e in collegamento in diretta con l’Asta Mondiale del tartufo di Alba. L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, ufficio Agromarketing, è articolata – spiega il comunicato – in diversi momenti con un programma ricco e coinvolgente. «Oltre alla I Asta del Tartufo di Basilicata, sono previsti la Mostra del Tartufo fresco e trasformato “Tesori in mostra” esposto da parte di cavatori e trasformatori regionali e momenti di formazione “Scuola di oreficeria dalla terra” a cura delle associazioni tartuficole regionali A.M.S.C.I.L. e G. Bresadola. Sono aperti al pubblico e gratuiti i mini corsi, della durata di circa 20 minuti, ripetuti durante tutto il giorno, per permettere ai numerosi visitatori previsti – precisa la nota stampa – di prendere coscienza, conoscenza e consapevolezza del valore del prodotto tartufo come volano anche turistico non solo gastronomico di un territorio. I temi ”Sviluppo e anatomia di un tartufo” e “Biodiversità del tartufo lucano” a cura dell’A.M.S.C.I.L. saranno approfonditi dal relatore Gian Luigi Rana mentre “Il potere afrodisiaco dei tartufi tra scienza e leggenda”, a cura dell’associazione Micologica “G. Bresadola”, vedrà relatore Osvaldo Tagliavini. Nel corso della manifestazione previste le “Gemme di gusto”: dimostrazioni di cucina e show cooking a cura dell’Unione Regionale Cuochi Lucani e “Preziosi in tutti i sensi”, corsi di analisi sensoriale curati dal Centro Nazionale Studi del Tartufo (previa registrazione in loco). Per la prima volta, i pezzi più importanti di tartufo rinvenuti sul territorio regionale, previa valutazione di una Giuria di esperti, verranno esposti per poi essere messi in vendita in un’asta di beneficenza».
«Sono 10 gli operatori del tartufo lucano – prosegue il comunicato – che esporranno e metteranno a disposizione i pezzi per l’asta: Azienda “Organic truffles” di Antonio Allegretti (Grottole), “La taverna del Pastore” di Sandro Doino (Bella), “La cooperativa Azzato” di Domenico Azzato ( Satriano), “Valpollino Group” di Hadman Mufida di Latronico, “I tartufi del Monte Saraceno” di Tempone Gaetano (Calvello), “Tuberimundo” di Marco Imundo (Laurenzana), “Lauria Tartufi” di Giovanni e Carmine Lauria (Marsicovetere), “La Radice” di Domenico Pace (Avigliano), “Viggiani Tartufi” di Michele Viggiani (San Mauro Forte), “Tartufi e Dintorni” di Giuseppe Gaito (Sasso di Castalda). L’asta avrà inizio a partire dalle ore 13.00, sarà condotta da Davide Paolini, giornalista enogastronomo noto come “Il Gastronauta” che, per 18 edizioni, ha condotto l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. Gli ospiti potranno concorrere all’aggiudicazione dell’ultimo lotto di Tartufo di Alba». «L’iniziativa – fa presente il comunicato – è ideata in stretta collaborazione con la 19esima edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba dal Castello di Grinzane Cavour, che si terrà nella stessa giornata e con la quale Matera sarà collegata in diretta, in contemporanea con Hong Kong e Dubai. Nel salone nobile del Palazzo, allestito dai Maîtres dell’AMIRA, i partecipanti all’asta avranno la possibilità di degustare diverse portate a base di tartufo lucano abbinate ad altrettanti vini d’eccellenza a cura dell’Enoteca Regionale Lucana, opportunamente selezionati da Sommelier dell’AIS Basilicata. Concluderà la giornata una masterclass-talk show da titolo “Tartufo opportunità per il territorio” a cura di Davide Paolini».
«Il ricavato dell’Asta – conclude la nota stampa del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata – sarà devoluto totalmente in beneficenza. In parte al Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC, struttura che dal 2016 opera al fianco della Federazione Italiana Cuochi per il sociale e a supporto nelle emergenze per l’acquisto di un mezzo speciale per il pronto intervento in aree colpite da disastri idrogeologici, e in parte all’Associazione di Volontariato ONLUS “Con Cuore Impavido” impegnata in iniziative di sensibilizzazione degli ammalati di SLA e delle proprie famiglie, per la realizzazione di un prototipo di Camper attrezzato per il trasporto e l’assistenza dei malati di SLA».
Fotografia pubblicata: Tartuficoltori lucani ad Alba
(immagine allegata alla nota stampa)