Martedì 12 febbraio si inaugurerà a Firenze, nella sede dell’Accademia dei Georgofili, la mostra di acquerelli di Veronica Hadjiphani Lorenzetti: “Frutti antichi, sulle tracce del georgofilo Giovanni Mariti a Cipro”. Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata il 7 febbraio 2019, e che riportiamo integralmente. «La mostra, dedicata alle vecchie varietà di frutta dell’isola di Cipro, intende portare il visitatore da paesino a paesino, sulle tracce – spiega la nota stampa – del percorso effettuato dal georgofilo fiorentino Giovanni Mariti durante il suo soggiorno nell’isola fra il 1760 e il 1768. Attraverso le tavole botaniche esposte il visitatore sarà guidato a conoscere le uve da tavola e per la vinificazione, i fichi (dei quali molti portano il nome del luogo dove crescono), albicocche, nocciole, noci, mele, prugne».
«Nella travagliata storia di Cipro, con glorie, carestie e tirannie, molte varietà di frutta – spiega il comunicato – sono andate perse; da anni l’Istituto per la Ricerca Agricola di Cipro dispone di una discreta banca di germoplasma per varietà di uva, fichi, agrumi, melograni ed ulivi, che va arricchendosi grazie alla preziosa attenzione dei ricercatori. La mostra è un omaggio a Giovanni Mariti, accademico georgofilo, osservatore curioso ed attento, prima che viaggiatore o studioso di professione, ma è anche un inno alla biodiversità come fonte di ricchezza per un futuro ambientale più sostenibile».
«L’Artista Hadjiphani Lorenzetti dal 1992 – conclude la nota stampa – si dedica principalmente al disegno naturalistico-botanico, accompagnato da relativa ricerca conoscitiva. Vive in Italia e lavora in tutta Europa. La mostra resterà aperta fino al 6 marzo e sarà visitabile con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18».