«Malgrado il difficile periodo dell’emergenza Coronavirus, la vita continua nell’Azienda rodigina di Veneto Agricoltura dove si opera anche la conservazione della biodiversità avicola, quasi un monito da parte della natura. Oltre 200 pulcini di anatra Germanata veneta e Mignon sono nati sotto l’occhio vigile della telecamera – si sa, i tempi cambiano – presso l’azienda pilota e dimostrativa “Sasse Rami” di Veneto Agricoltura a Ceregnano-Ro». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata da Veneto Agricoltura il 3 aprile 2020. «Dalla prima fase di schiusa – spiega il comunicato -, dove gli anatroccoli forano il guscio dell’uovo per muovere i primi passi ancora tutti bagnati; alle ore successive dove i pulcini appaiono già belli asciutti accolti in apposite cassette: sono di color marrone i pulcini di razza Germanata veneta, gialli quelli di razza Mignon; fino al loro trasferimento dall’incubatoio al caldo pollaio dove cresceranno. Le diverse fasi dell’evento, raccolte appunto in un breve video, testimoniano l’importanza dell’attività di conservazione delle razze autoctone venete, e quindi della biodiversità animale, a tutela del patrimonio avicolo, culturale e storico svolta presso l’Azienda “Sasse Rami” di Veneto Agricoltura».
«Più in dettaglio, a Ceregnano vengono allevate e quindi conservate – citiamo sempre testualmente dalla nota stampa ufficiale – cinque diverse specie avicole suddivise in ben 15 razze autoctone: Pollo (Robusta Lionata, Robusta Maculata, Ermellinata di Rovigo, Pepoi, Polverara Bianca, Polverara Nera, Padovana, Camosciata, Padovana Dorata, Padovana Argentata); Anatra (Germanata veneta e Mignon); Faraona (Camosciata); Oca (Padovana); Tacchino (Comune Bronzato, Ermellinato di Rovigo). Per ogni razza avicola l’Azienda “Sasse Rami” dispone di un gruppo di riproduttori composto da 60 capi». «Per informazioni sull’attività di conservazione delle razze autoctone venete – conclude il comunicato di Veneto Agricoltura – scrivere a: sasserami@venetoagricoltura.org, il personale di Veneto Agricoltura contatterà gli interessati».
Immagine pubblicata: foto allegata alla nota stampa di Veneto Agricoltura