«Dal 12 novembre 2018 l’Accademia dei Georgofili, nelle sale della propria sede in Logge Uffizi Corti a Firenze, ha allestito una mostra dal titolo “Cacao”, che rimarrà aperta fino al 18 dicembre 2018. Lo scopo è quello di presentare il Cacao e raccontarne l’origine, le caratteristiche botaniche, la diffusione e l’utilizzo nel mondo, attraverso pannelli, libri, reperti naturalistici poco conosciuti e di particolare pregio». Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata dall’Accademia dei Georgofili il 16 novembre 2018 e che riportiamo integralmente.
«Oltre a volumi della Biblioteca dei Georgofili, di collezioni private, nonché testi e mappe dell’Agenzia italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS) di Firenze, sono in esposizione – spiega la nota stampa – alcuni oggetti particolarmente evocativi della seconda metà del XIX secolo, come un modello didattico, smontabile, di fiore di cacao, campioni di semi e di burro di cacao provenienti dalle collezioni della Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze. Altri reperti singolari provengono dalla Sezione di Botanica del Sistema Museale di Ateneo di Firenze. In particolare sono esposti tre reperti provenienti dalla collezione carpologica: un frutto di Theobroma cacao raccolto dal celebre esploratore e botanico fiorentino Odoardo Beccari (1843-1920) in Borneo nel 1866, fiori provenienti da una pianta di Theobroma cacao coltivata nell’Orto Botanico di Firenze nel 1909 e alcuni semi di cacao provenienti da Martinica nel 1868. Il 15 novembre 2018, la mostra è stata presentata in occasione dell’incontro Il Cacao in Toscana, organizzato in collaborazione con CNA Alimentare Toscana».
«La mostra, curata da Fausto Barbagli, Davide Fiorino, Daniele Vergari, è aperta al pubblico – conclude la nota stampa – tutti i giorni feriali, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Ingresso libero».
