“Birrifici Aperti Marche” BAM!!! È in arrivo il primo evento nelle Marche dedicato alla promozione della birra agricola e artigianale. Lo si legge in una nota stampa diramata dalla Regione Marche il 30 novembre 2023. «Gli amanti della birra – prosegue il comunicato – potranno immergersi nel mondo affascinante dei birrifici della regione. L’avvenimento, realizzato grazie all’iniziativa dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Marche, mira a valorizzare la birra agricola e artigianale, oltre ai percorsi turistici legati ai luoghi di produzione della birra. Ventidue birrifici locali, oltre la metà di quelli presenti sul territorio, apriranno le porte, per un’esperienza coinvolgente, nei giorni 8-9-10 dicembre 2023». “BAM rappresenta un’opportunità di promozione e crescita per i birrifici delle Marche ed è un’esperienza coinvolgente per il pubblico interessato al mondo della birra artigianale e agricola – rimarca l’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini -. Gli amanti della birra avranno l’occasione di visitare i diversi birrifici e di conoscere i brand dislocati nella nostra regione”. L’assessore ha poi aggiunto che “la Regione sta scommettendo anche sulla birra. Siamo partiti con una legge specifica di valorizzazione e promozione dell’esistente. Abbiamo diverse realtà che stanno diventando un elemento stabile nell’offerta enogastronomica della nostra regione. Un prodotto strettamente legato al territorio e che rappresenta un ottimo volano di promozione delle nostre eccellenze”.
«La formula individuata, che consente di scegliere tra birrifici aperti negli stessi giorni e dislocati nelle diverse province, darà un impulso positivo – sottolinea la nota stampa – al turismo brassicolo cioè alla pratica di visitare birrifici, brewpub (impianti) e altre strutture legate alla produzione di birra. Questa forma di turismo sta diventando sempre più popolare nelle regioni con una forte tradizione di produzione di birra agricola e artigianale, come le Marche, che segnalano oltre 40 strutture produttive nel settore».
BAM, secondo Sebastiano Nabissi (presidente Unionbirrai e portavoce della nuova associazione di produttori della birra marchigiana ABM), “è un appuntamento nato dalla voglia dei produttori di far conoscere le birre artigianali e agricole marchigiane. Abbiamo già raggiunto, con questa prima edizione, un ottimo obiettivo: quello di coinvolgere più del 50% dei produttori presenti sul territorio. È sicuramente un evento che farà parlare di sé, in questo periodo natalizio. Oltre a far conoscere i produttori, la produzione e i birrifici, ci auguriamo che possa anche offrire lo spunto per un bel pensiero di Natale, alternando la birra con altri regali enogastronomici”. «Non a caso il progetto BAM punta a valorizzare sia il cibo che la birra, dal momento che il turismo brassicolo – si afferma nel comunicato ufficiale – può avere un impatto significativo sull’economia locale, sfruttando, come in questa occasione, il ponte dell’Immacolata e le imminenti festività natalizie. L’evento è pensato in modo che ciascun visitatore possa tracciare il proprio personale percorso in base al territorio o al gusto individuale e visitare più birrifici nell’arco dell’intero weekend. All’arrivo nel primo birrificio, potrà richiedere il bicchiere dell’evento e potrà degustare le birre proposte. Con il bicchiere ricevuto, potrà poi proseguire nel proprio itinerario personale, recandosi in altri birrifici per accedere alla visita e alle degustazioni. Agli esploratori della birra agricola e artigianale marchigiana sarà consegnata una brochure cartacea con la mappa dei birrifici dislocati sul territorio regionale e sarà possibile consultare una mappa digitale. Sarà possibile, inoltre, scegliere tra tante birre artigianali da mettere sotto l’albero o per fare scorta nella propria cantina personale. Per l’occasione, infatti, i birrifici applicheranno uno sconto sulle birre acquistate durante l’evento».
Fotografia pubblicata: particolare di immagine allegata alla nota stampa ufficiale