È stato presentato il 2 luglio sera a Crotone, presso il famoso ristorante Da Ercole situato sul lungomare del capoluogo, un nuovo importante libro edito da Local Genius per la collana Bacche. Questa collana si avvale della collaborazione mediatica di VideoCalabria, primaria emittente televisiva del Sud Italia. Il volume è intitolato “La Carbonara Pitagorica. Ercole Villirillo e la nobile Cucina del Territorio. Identità marinara di Crotone e della Costa Jonica”. Autore del saggio, che mira tra l’altro a creare un collegamento serio e attendibile fra i princìpi filosofici e di vita pratica della Scuola Pitagorica e la gastronomia di qualità, il giornalista e scrittore Massimo Tigani Sava. Prefazione di Salvatore Gaetano, editore di VideoCalabria, che ha ripercorso alcuni decenni di amicizia con l’eclettico cuoco crotonese. Appendice di Antonella Iacobino, giornalista esperta di gastronomia identitaria. Due le postfazioni: una a firma del grande orafo crotonese Michele Affidato, e una a cura di Flora Sculco, crotonese, consigliere regionale.
La “Carbonara Pitagorica” è un prelibatissimo piatto creato da Ercole Villirillo e l’appellativo di “pitagorica” è stato ideato da Massimo Tigani Sava che poi, assieme a Salvatore Gaetano, ha deciso di porlo a base di un libro che si propone anche come strumento strategico per il marketing territoriale. Ercole, uno dei più autorevoli cuochi del Sud Italia, con un’impronta fortemente mediterranea, ha da sempre ispirato in modo naturale la sua cucina a quell’enorme bagaglio di valori che fu partorito dalla Scuola Pitagorica. Nella fattispecie, questa carbonara di pesce è così delicata ed armoniosa, sia sotto il profilo gustativo e nutrizionale, sia sotto quello cromatico, da meritare l’appellativo di “pitagorica”. Il volume contiene un’ampia introduzione storico-culturale su Crotone e Pitagora, precisando che il Maestro non “scrisse mai libri di ricette”, né dettò formule gastronomiche ai suoi discepoli. Una sorta di provocazione intellettuale, questa, per chiarire come con la tradizione pitagorica si debba avere un approccio tanto serio quanto profondo, riuscendo a valorizzare, anche dal punto di vista agroalimentare ed enogastronomico, quei princìpi e valori universali che oggi, nel disorientamento del mondo globale, si propongono come un punto di riferimento assoluto. Il libro contiene anche la descrizione di alcune ricette di Ercole, prevalentemente di pesce, senza però dimenticare il forte attaccamento alla tradizione culinaria crotonese che prevede anche piatti “di terra”. Ampio spazio a un’esperienza vissuta in presa diretta su un tradizionale gozzo, per immergersi nelle atmosfere del pesce fresco e della vita dei pescatori. Altrettanto è stato fatto accompagnando Ercole nelle sue “passeggiate” mattutine nei mercatini rionali e presso agricoltori che hanno fatto della filosofia del chilometro zero il loro pane quotidiano. Un’appendice documentaria dà spazio alla straordinaria arte orafa di Michele Affidato, nonché al suggestivo mondo del pesce fresco che ha nella famiglia Marseglia, detta del Tarantino, un quotidiano crocevia non solo commerciale ma anche di sensazioni uniche.
La serata è stata arricchita da diversi contributi mediatici, e da uno speciale televisivo su VideoCalabria curato da Francesca Rettondini in collaborazione con la Redazione dell’ emittente televisiva. I servizi tg realizzati per la stessa VideoCalabria nonché per TgCal24 sono stati curati dai giornalisti Francesco Sibilla e Francesca Travierso. Salvatore Gaetano, editore di VideoCalabria e Ceo di Mgls Srl ha commentato: “Abbiamo inserito questa nostra ennesima iniziativa dedicata al territorio nell’ambito degli importanti progetti battezzati rispettivamente Io Scelgo Calabria e Magna Grecia Lifestyle. Un ulteriore passo, dai grandi contenuti qualitativi, per sostenere lo sviluppo economico-sociale sano della regione e dell’intero Sud Italia”. Massimo Tigani Sava, direttore editoriale di VideoCalabria e fondatore di Local Genius ha chiosato: “Nell’assordante mondo della promozione del territorio, con particolare riferimento all’agroalimentare e all’enogastronomia, si fanno anche tante chiacchiere inutili, se non talora dannose. Questo libro indica, lo diciamo con umiltà ma anche con piena consapevolezza, una strada corretta e proficua per spiegare al mondo le radici uniche dell’agroalimentare e dell’enogastronomia di Calabria, che sono tali grazie all’immenso patrimonio storico-culturale di cui dispone la Calabria. Per seguire questa strada occorrono professionalità adeguate e strumenti idonei, forza intellettuale e studi seri, altrimenti si può dare spazio all’improvvisazione nonché ai possibili torbidi agguati di mestieranti e speculatori”.
La Carbonara Pitagorica, che tra i suoi ingredienti annovera le bianche carni della Musdea e bottarga di cefalo e di spigola, è stata degustata nel corso della serata assieme ad altre delizie curate da Ercole e dai suoi collaboratori. Numerose le autorità civili e politiche presenti, nonché esponenti del mondo delle amministrazioni locali e delle imprese agroalimentari. Tra le ricette di Ercole presentate nel libro la tradizionalissima zuppa di pesce crotonese, detta ‘U Quadaru, il Baccalà con i Peperoni (rivisitato anche come omaggio alla Tetraktys Pitagorica), gli Spaghetti con le Scrine. Ampio spazio è stato dedicato alla descrizione del pescato e della vita marinara della costa jonica crotonese. Tra gli ospiti della serata il consigliere regionale con delega all’Agricoltura, Mauro D’Acri, e la sua collega nell’Assemblea calabrese, Flora Sculco; il vice sindaco di Spilinga (Vv), Salvatore Marturano; il vice sindaco di Ricadi (Vv), Patrizio Cuppari, il famoso orafo crotonese Michele Affidato.Un intervento, nel corso della presentazione del libro, anche in relazione ai futuri sviluppi del progetto Io Scelgo Calabria, è stato a cura del noto imprenditore agricolo Francesco Macrì. Presenti numerosi rappresentanti della stampa locale.