“L’apicoltura è tra le filiere agricole maggiormente bisognose e interessate ad una rapida approvazione del disegno di legge concernente “Norme per la valorizzazione delle piccole produzioni agroalimentari di origine locale”. Così il presidente della FAI-Federazione Apicoltori Italiani, Raffaele Cirone, intervenuto il 16 ottobre in audizione alla IX Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare svoltasi presso il Senato della Repubblica. Lo si legge in una nota stampa ufficiale diramata da Fai (Federazione Apicoltori Italiani) martedì 16 ottobre 2018, e che riportiamo integralmente.
“Il ddl n. 728, di iniziativa dei Senatori Vallardi e altri – ha sottolineato ancora Cirone nel corso dell’audizione – va in direzione di un’aspettativa diffusa, espressa da migliaia di apicoltori desiderosi di superare gli ostacoli burocratici, rispettando le garanzie igienico-sanitarie e facendo esprimere per intero il potenziale produttivo finora represso da norme insostenibili”.
«C’è spazio, infine, visto l’accordo pressoché totale tra gli apicoltori italiani, per azioni di perfezionamento del disegno di legge in discussione che – è stato sottolineato infine dalla FAI nella nota stampa – produrrà benefici effetti sulla valorizzazione di tutti i prodotti dell’alveare e sulla conseguente azione di salvaguardia dell’ape italiana e del patrimonio di biodiversità che grazie ad essa noi apicoltori-agricoltori preserviamo».